Attivazione Sensibilità Psichica
- MS Stefania Trovato
- 26 ago 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 5 set 2024

Secondo gli insegnamenti di Baba Bedi XVI, filosofo e mistico indiano (1909 - 1993).
L’attivazione della Sensibilità Psichica si fa una sola volta nella vita e si attua in cinque incontri individuali, generalmente con cadenza settimanale.
Baba Bedi ha insegnato due tecniche specifiche, una per gli adulti, l’altra per i bambini. Entrambe queste tecniche offrono importanti indicazioni affinché la persona diventi sempre più consapevole delle proprie urgenze e delle capacità che ha a disposizione per soddisfarle.
Durante gli incontri di attivazione, il terapeuta emana energia di Luce verso la persona, affinché la sua Sensibilità Psichica sia stimolata e resa attiva.
Inoltre rimuove le oscurità dovute alle emozioni negative vissute, che si sono stratificate intorno alla coscienza, rendendo così possibile la comunicazione tra la Sensibilità Psichica della persona stessa e la sua Coscienza, in modo che quest’ultima sia in grado di sviluppare la percezione totale.
Quando si parla di percezione totale, si intende la possibilità di percepire la realtà al di là dei cinque sensi fisici.
Infine, una volta attivata, la Sensibilità Psichica stimola le capacità positive della persona e le rende attive. Al termine delle attivazioni si procede con la Ricerca dei Talenti maturi e neonati.
I primi sono quelli completamente sviluppati nel corso delle nostre precedenti vite e neonati sono invece quelli che hanno origine nella nostra attuale.
I talenti maturi se vissuti pienamente, favoriscono l’evoluzione, lo sviluppo della personalità e la piena realizzazione dell’individuo.
Se non vengono espressi creano delle disarmonie nella vita perché e' come non dare voce a ciò che siamo chiamati, alla voce della nostra anima dando luogo ad insoddisfazione, irrequietezza, senso di vuoto.
Baba Bedi XVI, filosofo e mistico indiano (1909-1993), è il padre della Filosofia Acquariana, rivoluzionario sistema di pensiero formulato in India a partire dal 1961.
Baba Bedi è il sedicesimo discendente di Sat Guru Baba Nanak, capo-fondatore della fede Sikh nel XV secolo.
Nella vita è stato un brillante studioso, atleta, attivista politico e rivoluzionario, filosofo e mistico, educatore, scrittore e traduttore.
"La Sensibilità Psichica" secondo gli insegnamenti di Baba Bedi
L'anima e' composta da due componenti: Forza Vitale e Unità di Luce Divina.
La Forza Vitale ha lo scopo di mantenere la continuità dell'esistenza mentre l'Unità di Luce ha la responsabilità di portare l'essere umano alla totalità della perfezione.
L'Unità di Luce e' composta da tre organi, il terzo di questi viene chiamato da Baba Bedi "Sensibilità Psichica" e possiede capacità straordinarie.
Questo organo ha funzioni di Integrazione e ci permette di sentirci in unità con tutto ciò che esiste.
Capta vibrazioni sottoforma di Luce dalla Totalità Cosmica e le irradia in quattro dimensioni attivando delle capacità.
La prima dimensione attiva la capacità di percezione totale, attraverso la quale possiamo percepire la realtà.
La seconda dimensione attiva la capacità di eliminare il velo davanti all'invisibile permettendoci una visione totale.
Il velo davanti all'invisibile ha due dimensioni: spazio e tempo.
Attraverso la sensibilità Psichica nulla e' troppo lontano o vicino sia nel tempo che nello spazio e tutto rientra nell'orbita della percezione umana consentendo di andare a leggere nella Memoria Evolutiva.
La terza dimensione permette di aprire le porte all'interiorita dell'anima umana.
Questo processo Baba lo chiamava "guardarci dentro" e ci porta a comunicare con la nostra interiorità.
La quarta dimensione permette di attivare tutte le capacità o talenti che abbiamo in noi che sviluppati ed applicati portano ad uno stato di armonia ed equilibrio.
Nel corso della storia, la Sensibilità Psichica, ha assunto nomi e rappresentazioni diverse, i maestri Tibetani lo definirono “Terzo Occhio”.